Su indicazione del Presidente della Fabbrica di San Pietro, S.Em. Card. Mauro Gambetti, il progetto è condotto in collaborazione con un Comitato scientifico che valuterà le migliori metodologie di raccolta ed elaborazione dei dati, insieme all’implementazione delle azioni prioritarie a partire dai modelli di progettazione esecutiva e dai manuali operativi di realizzazione di tali azioni, curando monitoraggio, rendicontazione e certificazione dei risultati.
Gli obiettivi progettuali di riduzione dell’impronta ambientale saranno gerarchizzati in scala di priorità: si parte con la raccolta dei dati relativi ai flussi di materia ed alle sorgenti generatrici di gas serra nel “perimetro di progetto” (emissioni dirette, emissioni indirette derivanti da generazione di elettricità acquistata, riscaldamento, raffreddamento, altre emissioni indirette di filiera), fino ad arrivare a progettare e realizzare le azioni strutturali e gestionali prioritarie.

Il Comitato è composto da: Sr. Helen Alford, OP, Prof. Enrico Alleva, Prof. Vincenzo Balzani, Prof. Leonardo Becchetti, Prof. Federico Maria Butera, Prof. Matteo Giuliano Caroli, Prof. Maurizio Decastri, Prof. Gianluigi De Gennaro, Prof. Francesco De Leonardis, Dr. Walter Ganapini (Coordinatore), Prof. Mauro Magatti, Prof. Roberto Morabito PhD, Prof. Antonello Pasini, Prof. Arch. Chiara Tonelli PhD, Dott. Giovanni Pingitore (Segretario).
In prima istanza, il Comitato articola i propri lavori nelle seguenti aree tematiche: raccolta ed elaborazione di dati ambientali e flussi input/output interni al perimetro della Basilica di San Pietro, individuazione di obiettivi e conseguenti interventi strutturali/tecnologici/gestionali/logistici, analisi economico-finanziaria-giuridica di interventi e scenari di internalizzazione del progetto, validazione della progettazione di massima ed esecutiva degli interventi prioritari, assetto organizzativo, strategie e strumenti di reporting, certificazione e comunicazione dei risultati di progetto.